Sono i contribuenti che dichiarano al Fisco un reddito superiore a 55mila euro e che ora, se superano anche la soglia dei 75mila, riceveranno un ulteriore aumento di pressione fiscale sotto forma di tetto all’utilizzo delle detrazioni.
il 45,16% degli italiani non ha redditi (o non li dichiara), e di conseguenza vive a carico di qualcun altro. E quel qualcuno è rappresentato dal 15,26% dei contribuenti, che dichiarando redditi superiori a 35mila euro pagano il 63,39% dell’Irpef italiana. Una minoranza di “ricchi”, e fedeli al Fisco, che paga sanità e welfare per tutti gli altri ed è stata fin qui esclusa da ogni forma di agevolazione.
by giuliomagnifico
6 comments
E poi secondo alcuni sarebbero le multinazionali che evadono?! 🙄 1 italiano (+ 1 braccio di un altro) su 2 non ha redditi. Traslato nella vita reale: se vai al bar e dentro ci sono 10 persone, 5/6 è molto probabile siano evasori…tutto regolare, tanto l’attenzione massima va ai migranti e “le tasse sono un pizzo di stato”.
Diversi dubbi: perchè pensare che l’irpef sia legato alla dichiarazione dei redditi? Perchè pensare in termini percentuali degli italiani totali e non di quelli lavoratori/con reddito reale?
Che un 19enne studente non faccia la dichiarazione dei redditi non mi sorprende mica, è fisiologica un’ampissima percentuale di non dichiaranti (non vuol dire che vive “a sbafo”).
Un dubbio in più, io nei miei primi anni di lavoro non presentavo dichiarazione dei redditi, l’unico mio reddito derivava dal lavoro dipendente e pagavo già tutte le mie tasse in busta paga, ho iniziato a farla solamente con l’acquisto di casa e con lo sviluppo di redditi diversi che vanno dichiarati. E facevo benissimo eh, è la normalitá. E fidatevi che non sono spicci, tutti regolarmente pagati.
In aggiunta a questo: ci sono una lunga serie di esenzioni su chi deve presentare 730 o altre dichiarazioni. Anche chi ha come unico reddito quello di una locazione ad esempio.
In sintesi, sto 5% è un buon acchiappaclick, non fa nessun favore alla lotta all’evasione, e non mette in luce manco “chi paga per gli altri”. Lo sconto lo vorrei pur’io, magari servirebbe portare dati reali e correlati tra di loro.
Certo, in un paese con il tasso d’occupazione 15-64 appena sopra il 60% è sorprendente che sulla popolazione generale una percentuale praticamente complementare di persone non dichiari redditi.
Art 1. L’italia è un paese costruito sul lavoro. Altrui.
> Sono i contribuenti che dichiarano al Fisco un reddito superiore a 55mila euro e che ora, se superano anche la soglia dei 75mila, riceveranno un ulteriore aumento di pressione fiscale sotto forma di tetto all’utilizzo delle detrazioni.
è la politica italiana degli ultimi 50 anni: azzoppare chiunque guadagni qualcosa in più – ma non quelli che guadagnano mooolto di più perché quelli sono influenti – per “aiutare” i disperati.
fondamentalmente eliminare la classe media e forzare una divisione tra classe medio-bassa e elite straricca .
Considerata la quantità di sconti e benefici disponibili solo sotto una certa soglia (ad esempio sotto gli 85K le partite IVA pagano il 15%, sopra passi al 23%), non sorprende che la gente abbia incentivi a dichiarare il meno possibile.
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